La parte più consistente delle raccolte è rappresentata da una collezione di farfalle provenienti dalla Guyana Francese, un piccolo stato totalmente avvolto dalla foresta amazzonica, incuneato fra il Venezuela ed il Brasile, rinomato e ricchissimo di fauna entomologica.Un nostro socio/collaboratore ci ha fatto dono di alcune migliaia di esemplari catturati in quei luoghi durante nove missioni di studio da lui effettuate nel corso di un quinquennio, che sono stati poi diligentemente preparati dai volontari, secondo le modalità e le discipline museali stabilite per tali raccolte.Faranno seguito costanti approvvigionamenti che porteranno la nostra collezione ad essere un punto di riferimento per appassionati e specialisti del settore.Queste falene sono state raccolte durante un’attività di ricerca notturna effettuata specificamente in ogni stagione e con qualsiasi condizione meteorologica, quindi rappresentano un quadro a largo spettro, della popolazione entomologica presente in quel luogo.Molti dei siti, rinomati a livello naturalistico, sono collocati in un’area chiamata “le colline di Kaw”, a circa 70 km da La Cayenne, la capitale della Guyana, attorno ad catena collinare poco elevata che si incunea disordinatamente in una pianura coperta da paludi soggette a maree ed acquitrini perenni di acqua dolce.L’ambiente è classificato come “foresta primaria sempreverde” e gode di un alto regime di tutela. Si tratta principalmente di falene della famiglia degli Arctidi, note per i colori incredibilmente smaglianti e per le forme alquanto particolari.Una scoperta inaspettata di quanto possa essere colorata la vita notturna nella foresta. Insieme a questi rappresentanti sono presenti esemplari di molte altre famiglie con grossissimi e coloratissimi Saturnidi, Sfingidi con le loro bizzarre fogge e moltissime altre falene con accentuate forme di mimetismo. Non mancano esemplari della fauna diurna con Morphidi, Ninfalidi e Licenidi, tutte con spettacolari ed incredibili colori.
In un secondo reparto di questa sezione, sono già conservati un buon numero di esemplari della fauna entomologica del Parco della brughiera e del Parco delle Groane, frutto di una ricerca da poco avviata che ci vedrà impegnati per alcuni anni nella raccolta e classificazione di tutti gli Eteroceri (falene) presenti negli stessi.Un lavoro non certo facile, che avrà la necessità di collaborazione di tutti di tutti i volontari e di chiunque voglia partecipare attivamente alla ricerca.
E’ solo l’inizio di una vasta operazione di aggiornamento e di ampliamento delle nostre attività che vedrà valorizzare sempre più il nostro Museo.
