STORIA E FINALITÀ
L’Associazione per la gestione del Museo di Lentate sul Seveso Onlus, è stata costituita il 27/11/1995 con lo scopo principale di gestire il Museo di Lentate sul Seveso (art. 5 dello Statuto del Museo).
È iscritta nel Registro regionale del volontariato – Sezione Provinciale (DPGR n. 26037 del 24/10/2000).
Gli organi statutari dell’Associazione sono: l’Assemblea dei Soci, il Consiglio Direttivo, il Presidente, il Vicepresidente, il Cassiere, il Segretario.
L’adesione all’associazione è gratuita e libera.
Le specifiche finalità dell’associazione sono indicate nell’articolo 7 dello Statuto:
- Tutela e valorizzazione degli esemplari e del materiale raccolto e depositato presso il Museo Civico;
- ricerca scientifica e storica;
- Elaborazione dei dati raccolti ai fini della divulgazione;
- divulgazione e attività didattica, svolta in collaborazione con Enti locali, Istituti, Associazioni culturali italiane e straniere;
- organizzazione di seminari, convegni, conferenze dibattiti e corsi di studio su materie scientifiche, storiche e sociali.
SETTORI D’INTERVENTO
In tutta la sua attività l’associazione ha sempre tenuto al centro della sua attenzione il Museo ritenendolo la legittima ed ineliminabile cerniera fra le attività didattiche, la ricerca e la realizzazione di progetti innovativi nel territorio locale e regionale, tanto da ottenere significativa considerazione da diverse istituzioni scientifiche e cultuali, nonché finanziamenti da Regione Lombardia, Provincia di Milano, Provincia di Monza Brianza e Fondazione Cariplo per l’allestimento delle sale museali, la preparazione delle raccolte, la didattica nelle scuole, l’informazione scientifica.
L’Associazione opera nei seguenti settori:
- Conservazione: dal 1995 è stata avviata la raccolta e conservazione di collezioni molto importanti con esemplari unici a livello nazionale, grazie ad una rete di collaborazioni che l’Associazione ha saputo creare in questi anni di attività.
Tale attività interessa i settori: zoologia, botanica, micologia, scienze della terra ed è di particolare impegno per i volontari che operano sia nella fase di recupero-ricerca degli esemplari che nella preparazione degli stessi. Ne è un esempio la preparazione di scheletri, uova, uccelli in pelle da studio e dell’erbario botanico. La stessa cosa vale per i minerali ed i fossili. La parte entomologica occupa uno spazio importante nella ricerca, in quanto da alcuni anni l’associazione sta portando avanti la classificazione e preparazione di lepidotteri notturni della brughiera. - Formazione ed editoria: la promozione della cultura ambientale, soprattutto la conoscenza consapevole della natura e dei suoi ambienti, è affrontata attraverso la realizzazione di prodotti editoriali di informazione e comunicazione, l’organizzazione di percorsi educativi rivolti ai ragazzi delle scuole, ai giovani e agli adulti.
Vengono annualmente organizzati: mostre, corsi e serate divulgative.