In questa sala l’esposizione degli esemplari è ordinata secondo un gradiente altitudinale dal livello del mare fino alle alte quote. Partendo dalle spiagge marine troviamo alcuni interessanti rappresentanti dell’avifauna come la Beccaccia di Mare o la Pernice di mare, i Corrieri, e dalle pianure interne con la Ghiandaia marina, il Gruccione, il Beccaccino e il Frullino, e passando dai boschi di pianura a quelli di media montagna dove troviamo i vari passeriformi tipici di questi ambienti, si arriva fino alle alte quote delle alpi con gli uccelli e i mammiferi che si sono adattati a vivere anche in condizioni estreme. Sono esposti tutti i tetraonidi italiani, Gallo cedrone, Fagiano di monte, Francolino di Monte e Pernice bianca nelle varie fasi di colore, oltre agli abitanti delle foreste alpine di conifere, dalle varie specie di Crociere al Ciuffolotto, Il Picchio nero, la Nocciolaia, e infine gli uccelli delle praterie alpine, il Culbianco, la Monachella e lo Spioncello, il Sordone e il Fringuello alpino, il Piviere tortolino, il Corvo imperiale e i Gracchi alpino e corallino, oltre ai mammiferi come il Camoscio e la Marmotta.
Un’ultima teca comprende anche alcuni tetraonidi extra europei come il Tetraogallo dell’Himalaya. Il Tetraone delle peccete canadese e il Tetraone dal collare.